Cos'è delphine lalaurie?

Delphine LaLaurie

Marie Delphine Macarty, nota come Madame Delphine LaLaurie (New Orleans, 19 marzo 1775 circa – Parigi, 7 dicembre 1849 circa), è stata una socialite e serial killer statunitense. È nota per aver torturato e ucciso schiavi nella sua residenza di New Orleans. La sua casa, il LaLaurie Mansion, è considerata uno dei luoghi più infestati di New Orleans.

Biografia

Delphine nacque in una famiglia di spicco a New Orleans. Sposò Don Ramón de López y Angulo, un ufficiale reale spagnolo, e ebbero una figlia. Dopo la morte di suo marito, sposò Jean Blanque, un banchiere, con il quale ebbe quattro figli. Dopo la morte di Blanque, sposò il medico Leonard Louis LaLaurie.

Scoperta dei crimini

Il 10 aprile 1834, scoppiò un incendio nella cucina della LaLaurie Mansion. Quando i vigili del fuoco e gli ufficiali irruppero nella soffitta, scoprirono sette schiavi orribilmente torturati e imprigionati. Le condizioni degli schiavi erano così terribili che si sparse rapidamente la voce in tutta la città, portando a una folla inferocita che attaccò la villa.

Fuga e morte

Madame LaLaurie fuggì da New Orleans, presumibilmente in Francia, prima di essere catturata. La sua morte è registrata a Parigi nel 1849, anche se le circostanze e la sua vita dopo la fuga rimangono in gran parte sconosciute e avvolte nel mistero.

Controversie e Leggende

La storia di Delphine LaLaurie è diventata una leggenda, alimentata da racconti sensazionalistici e dalla mancanza di documentazione dettagliata. Molti dettagli della sua vita e dei suoi crimini rimangono oggetto di dibattito e speculazione. La sua figura è spesso utilizzata nelle narrazioni horror e nel folklore locale, consolidando la sua reputazione di una delle figure più macabre della storia di New Orleans.